ALTA FREQUENZA

Alta Frequenza è la web radio interculturale che da Bologna al mondo si sintonizza per diffondere la cultura della differenza. Uno spazio di incontro e confronto che da voce a chi viene da lontano per accorciare le distanze e diffondere la nostra “immagine acustica del mondo”

— IL PROGETTO

Ascoltare apre
la nostra mente
e il nostro sguardo
spiengendoci lontano

Alta Frequenza nasce poco più di due anni fa da un’idea di Caterina Pisto e promossa da Mosaico di Solidarietà, con lo scopo di dare voce alle esperienze e le storie dei giovani migranti presenti sul territorio bolognese tramite la creazione di una web radio partecipata.

Grazie alla rete di realtà operanti in città ha coinvolto giovani tra rifugiati, richiedenti asilo, Minori stranieri non accompagnati (MSNA) e Nuovi Cittadini, provenienti principalmente da Africa e Asia. A questi si sono aggiunti alcuni ragazzi italiani dando vita così ad un vero e proprio gruppo multiculturale.

Il nome “Alta Frequenza” prende spunto dalla nozione di lunghezza d’onda, di frequenza e di come esse siano correlate. Maggiore è la frequenza, minore è la lunghezza d’onda (così come rappresentato dal logo): più onde si creano più corta diventa la distanza tra loro.

Alta Frequenza si propone così di diventare uno strumento volto all’avvicinamento e alla riduzione delle distanze creando “onde” virtuose per promuovere intercultura e il meticciato, un luogo di incontro – on line e off line – che mette al centro l’individuo e le singole diversità come fondamento per la costruzione di un’unica società ricca di popoli, culture e generi.  

— I CONTRIBUTI

Alta Frequenza è un progetto dell’Associazione Mosaico di Solidarietà Onlus.

Il progetto è realizzato con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Carisbo, in partenariato con la cooperativa sociale Arca di Noè, l’associazione Arc-en-ciel Onlus, il Villaggio del Fanciullo, lo Studio SoundLab e la collaborazione di Sfera Cubica, Next Generation Italy e Housatonic We Make It Easy. Nel tempo la rete si è ampliata diventando un punto di riferimento per molte realtà operanti sul territorio e punto di incontro e confronto per molti giovani provenienti da contesti diversi.

— PEER LEARNING

Facciamo radio cercando
di abbattere stereotipi
e pregiudizi.

Facciamo radio a modo nostro, trasmettendo i saperi che abbiamo acquisito in peer education, cercando di accorciare quanto più possibile le distanze tra noi e il mondo, tra noi e voi, tra chi parla e chi ascolta e lo trasformiamo in podcast o live radiofonici.
Facciamo radio cercando di lasciare il segno, un messaggio, una traccia, la nostra “immagine acustica del mondo”.
Una redazione poliedrica, versatile e multiforme, consapevole del tempo che sta vivendo, in equilibrio precario ma sempre con rinnovata armonia ed energia.
Dallo storytelling alle interviste di approfondimento; dal cinema alle favole; dallo sport alla musica; dal teatro alla letteratura.
Sempre raccontando storie, sempre ascoltando vite. Tutte diverse, tutte uguali, tutte importanti. Come l’umanità.