Si apre ufficialmente a Bologna, venerdì 25 maggio, la prima tappa di IT.A.CÀ, migranti e viaggiatori: un inizio importante che sigla il decennale del festival, raccogliendo in questa densissima edizione, il consenso e la partecipazione di oltre 300 realtà coinvolte e centinaia di appuntamenti sparsi in 14 territori italiani, da maggio a ottobre.
Un percorso lungo dieci anni all’insegna delle best practices del Turismo responsabile. Un’opportunità per guardare con occhi diversi i nostri territori, la nostra casa, una qualsiasi casa, una qualunque Itaca da raggiungere (it a cà in dialetto bolognese significa sei a casa?), attraverso progetti inclusivi e sostenibili di tutela e sviluppo del nostro paese. Un programma fittissimo di iniziative che quest’anno si sposterà dai Monti Dauni al Parco Nazionale di quelli Sibillini, dal Gran Sasso al Salento, dalle città di Rimini, Reggio Emilia, Parma, Napoli, Ferrara, Pavia e Ravenna, alle terre del Trentino e del Monferrato.
Si parte da BOLOGNA, dove IT.A.CÀ si riconferma fra gli eventi più attesi. MIGRAZIONI, ACCESSIBILITA’, CULTURA e VIAGGI SLOW – fra i principali snodi e aspetti del TURISMO
RESPONSABILE – saranno i quattro temi centrali del festival, sviluppati in 11 giorni di appuntamenti,
dislocati in 20 luoghi strategici della mappa cittadina e in molti altri dell’Appennino bolognese.

Anche quest’anno Alta Frequenza sarà tra i media partner dell’evento!

STAYTUNED ne ascolterete delle belle!